Mistral Tencaioli
Operatrice e Educatrice Cinofila dal 2016 e dal 2018 Rieducatrice Comportametale riconosciuta UISP.
Vicepresidente del centro cinofilo “Muovi il Codino” dal 2016, negli ultimi 2 anni ha collaborato per la gestione di casi comportamentali o borderline con la Dott. Stefanini Etologa e Ti-Touch Pratictioner.
Il suo obiettivo: formare binomi consapevoli e affiatati.
La mia storia ha da sempre come costante la presenza di un cane: nata nel 1993 ho convissuto per i primi undici anni con Charlie un barboncino color champagne a cui non sono mai stata particolarmente simpatica; per niente toccata dall’antipatia del mio primo peloso sono stata l’incubo di mia madre fin dai primi anni in cui é stata obbligata a curarmi a vista perché mi sfilavo dalle strette più salde per andare ad accarezzare tutti i cani che incrociavo sul mio cammino! Era più forte di me e a mia discolpa dico che ho sempre chiesto il permesso ai proprietari prima di approcciarmi.
Poi è stata la volta di Frida nel 2005: dolcissima femmina di barboncino bianco obesa e semi sorda che dopo una vita casalinga si è ritrovata orfana a 10 anni, adottata con l'idea che tanto non ne avrebbe avuti molti da campare ci ha fregati tutti ed rimasta con noi fino al 2012.
Ma la mia vita e il mio modo di vedere il Cane si sono letteralmente ribaltati due anni dopo nel 2014 con l'adozione del mio meticcio simil pastore di 27kg abbondanti: Kevin.
Da un anno ormai aspettavo la possibilità concreta di poter adottare un cucciolo tutto mio da crescere che è arrivata con il maggiore tempo libero a seguito di un cambiamento lavorativo.
L’eccitazione del momento mixata a consapevolezza zero su cosa significasse adottare un cane in realtà e i classici cliché. Adozione tramite internet - cucciolo del sud senza storia - futura tg media sono stati la cornice della scelta che ha cambiato tutto.
Quando non mi sono proprio ritrovata ad aver adottato il cane della pubblicità della scottex né quello della carica dei 101 é stato uno shock, credetemi se vi dico che conosco bene la sensazione pungente del dubbio di aver commesso uno sbaglio enorme nell'adottare un cane.
L'adozione di Kevin inizialmente di difficile gestione, il bisogno di aiutarlo ad affrontare le sue difficoltà uniti al fascino che mi suscitano da sempre le relazioni sociali umano-animale mi hanno spinto ad approfondire questo ambito nel mondo cinofilo fino a farne la mia professione.
Nella realtà di Muovi il Codino oltre a seguire la parte educativa e di socializzazione dei cuccioli sono la figura del centro abilitata al recupero di soggetti sottoposti a terapia comportamentale in collaborazione con la Dott.ssa Stefanini che non ringrazierò mai abbastanza.
Ciò che mi affascina del rapporto unico che lega il cane e l'uomo da migliaia di anni è quanto esso sia profondo e simbiotico e si sia sviluppato a seguito della coevoluzione delle due specie e non dell'addomesticamento di una sull’altra, per questo credo nelle infinite possibilità del metodo cognitivo-relazionale.
Vedo nel rapporto con il cane una delle ultime connessioni che ci legano ad una realtà profonda ed emotiva in un mondo troppo superficiale dove forse abbiamo dimenticato quanto fare stare bene gli altri faccia stare bene noi per primi.
Credo fermamente dell'individualità di ogni cane, nella sua natura e nelle sue personali possibilità di diventare un sorprendente compagno per la vita.