ablazione tartaro denti cane

Hai mai notato se il tuo cane mostra segni di disagio mentre mangia o ha un alito cattivo?

Questi potrebbero essere segnali di un problema piuttosto comune: l’accumulo di tartaro.
In questo articolo, esploreremo cos'è il tartaro e a placca batterica, come può influire sulla salute generale del tuo animale domestico e, soprattutto, come puoi prevenirlo e trattarlo in modo efficace.

Formazione di placca e tartaro nel Cane

L'accumulo di tartaro nei cani è dovuto alla formazione di placca batterica mineralizzata che si accumula sulla superficie dei denti dei cani, sopra o sotto la linea della gengiva, distaccandola dalla parete del dente e provocandone la caduta.

La placca batterica è una pellicola appiccicosa composta da batteri, saliva e particelle di cibo che si deposita sui denti quando il cane mangia.

Nel tempo, se non viene rimossa adeguatamente attraverso l'igiene orale, si può calcificare e diventare tartaro.

Avviene più o meno questo:

  1. Formazione della placca batterica: i batteri presenti naturalmente nella bocca del cane iniziano a colonizzare la superficie dei denti, aumentando la loro quantità dopo il pasto. La placca batterica si sviluppa quando questi batteri si mescolano con la saliva nutrendosi dei carboidrati complessi assunti dalla razione.
  2. Mineralizzazione: Nel corso del tempo, la placca batterica si mineralizza a causa della presenza di sali minerali nella saliva. Questa mineralizzazione trasforma la placca in una sostanza dura e rugosa nota come tartaro o calculus dentale, che può variare in colore da giallo a marrone scuro.
  3. Accumulo: L'accumulo di tartaro continua a verificarsi se non viene asportato.
    Si accumula soprattutto lungo la linea delle gengive al di sotto di esse, creando delle sacche gengivali, e sulle superfici dei denti.
    Il fenomeno causa irritazione delle gengive, infiammazione (gengivite) e altri problemi dentali (es. parodontite, piorrea, caduta dei denti).

Mentre la placca batterica può essere rimossa facilmente entro le 12 ore dal pasto, quando questa diventa tartaro la cosa si fa più complicata e richiede l’intervento del veterinario per la rimozione esattamente come accade per noi (ablazione del tartaro o detartrasi).

Segnali di accumulo di tartaro nel cane

accumulo di tartaro sui denti del cane
Accumulo di tartaro sui denti del cane

I segni di accumulo di tartaro sono:

  • Alito Cattivo: Uno dei primi segnali di eccessiva presenza di placca batterica o tartaro nei cani è l'alito cattivo o l'odore sgradevole proveniente dalla bocca del tuo amico a quattro zampe.
  • Difficoltà nella Masticazione: Se noti che il tuo cane ha difficoltà a masticare il cibo o sembra mangiare con meno entusiasmo, potrebbe essere a causa di dolore o disagio legato all’eccessiva presenza di tartaro (infiammazione, gengivite, etc.).
  • Gengive Infiammate: Le gengive rosse, gonfie o sanguinanti sono un chiaro segno di infiammazione. Il veterinario saprà dirti se la causa è legata alla presenza di tartaro o altro (ad esempio neoformazioni gengivali).
  • Denti Gialli o Marroni: I denti del tuo cane potrebbero diventare ingialliti o marroni proprio a causa dell'accumulo di tartaro.
  • Salivazione eccessiva: la dolorabilità della bocca si può esprimere con un sintomo noto come scialorrea (cioè una eccessiva salivazione), anche non collegata a stimoli visivi del cibo o al caldo.

Conseguenze dovute alla presenza di tartaro eccessivo

L'accumulo di tartaro nei cani è un problema comune che, come abbiamo visto, può causare cattivo odore dell'alito, dolore ma anche malattie più gravi, come la gengivite o la piorrea canina, fino alla perdita dei denti e, in casi estremi, può persino portare a conseguenze più serie che possono influire sulla salute generale del cane, provocando infezioni sistemiche e malattie correlate (cardiache o renali).

Prevenzione e Trattamento dell’accumulo di tartaro nel cane

Per prevenire e gestire l'accumulo di tartaro, è importante adottare una buona igiene orale, che può includere:

  • lo spazzolamento dei denti per rimuovere la placca regolarmente, impedendo che si mineralizzi;
  • l'uso di masticabili dentali ha la stessa funzione meccanica di rimozione della placca in uno stato precoce, da scegliere in modo oculato per consentire a tutta la bocca di essere pulita (denti frontali e posteriori);
  • una dieta appropriata prevede la somministrazione di cibi con una scarsa quota di carboidrati complessi (cereali e simili).
masticativo per cani rimozione placca e tartaro
Masticativo per cani

È vero che il cibo umido o casalingo fa accumulare più placca o tartaro?

La risposta è NO.

Tieni presente che un cane alimentato solo con cibo umido tenderà ad accumulare meno placca, in quanto questi cibi contengono, se di buona qualità, una quantità inferiore di carboidrati complessi, cibo essenziale per la placca.

Inoltre, i croccantini, come il pane secco (altro alimento che erroneamente considerato come utile per eliminare il tartaro), appena vengono assunti, vengono ammorbiditi dalla saliva, spalmandosi sul dente e aumentando la placca.

Prevedere dei controlli dentali regolari con il veterinario è il passo più efficace per garantire una buona salute orale del tuo animale domestico, esattamente come per noi che, nonostante ci laviamo i denti più volte al giorno con grande cura e perizia, necessitiamo della detartrasi almeno una volta all’anno.

La detartrasi

rimozione tartaro dentale nel cane con la detartrasi
Strumenti per la rimozione del tartaro nei cani

La detartrasi canina è una procedura odontoiatrica che viene eseguita per rimuovere il tartaro e la placca batterica accumulati sui denti del cane.

Viene solitamente eseguita da un veterinario, sia generico che specialista odontoiatrico, in anestesia generale con intubazione dello stesso per una anestesia gassosa.

La procedura coinvolge la rimozione meccanica del tartaro e della placca batterica dai denti del cane. Di solito, viene utilizzato un ultrasuono per rompere il tartaro e un'appropriata strumentazione per raschiare via il tartaro rilasciato.

Infine, è necessario effettuare la lucidatura del dente al fine di renderlo liscio e limitare l’aggrapparsi della placca.
Lo strumento rilascia acqua per raffreddarlo e per questo è necessaria l’intubazione del cane per evitare che venga aspirata nei polmoni provocando una polmonite ab ingestis.

Ogni quanto fare la detartrasi al cane?

Consulta il tuo veterinario per determinare la frequenza e la necessità della detartrasi per il tuo cane in base alle sue specifiche esigenze dentali e al suo stato di salute generale.

La detartrasi è pericolosa?

La detartrasi non è pericolosa per il cane. Ciononostante, la necessità di effettuare la pratica in anestesia generale necessita di controlli preventivi per comprender se non ci siano patologie che ne compromettano l’utilizzo.

L’ablazione del tartaro nel cane è un atto medico e deve essere eseguita da un professionista esperto e qualificato, come un veterinario.

L'uso inappropriato di strumenti odontoiatrici o la mancanza di competenza, infatti, possono causare danni ai denti o alle gengive del cane.

Tieni presente che spesso la detartrasi è necessaria a causa di una mancanza di prevenzione dell'accumulo di tartaro, per questo una buona igiene orale a casa può contribuire a ridurre i rischi legati alla necessità di procedure di detartrasi frequenti.

Inoltre, dopo il trattamento dovrai seguire le istruzioni del veterinario per il monitoraggio post-operatorio e per garantire che il tuo cane si riprenda senza problemi.

I rischi dell’anestesia

L'anestesia generale nel cane comporta sempre alcuni rischi, ma un veterinario esperto e scrupoloso saprà valutare attentamente la salute dell’animale e minimizzarli, attraverso analisi preliminari effettuate da un veterinario anestesista, che dovrà sempre essere presente.

Si può fare la detartrasi al cane senza anestesia?

detartrasi nel cane in anestesia generale
Detartrasi del cane in anestesia generale

L’anestesia generale è una procedura indispensabile per effettuare la detartrasi nel cane ed in generale negli animali. Gli strumenti utilizzati per l’ablazione del tartaro prevedono l’uso di ultrasuoni raffreddati a getti d’acqua, ablatori manuali e altri strumenti affilati, per cui è necessario che il paziente resti fermo e immobile.

Mentre noi umani possiamo effettuare tale procedura senza anestesia perché abbiamo la volontà a cooperare, quindi a sopportare un eventuale fastidio o disagio momentaneo, negli animali questo non succede.

Il cane, o altro animale che sia, avrà difficoltà a stare fermo immobile e tali movimenti, anche minimi, possono provocare danni importanti alle strutture parodontali (denti, ossa, gengive).

Quindi l’anestesia è indispensabile per rendere la detartrasi sicura in qualsiasi animale.

Quanto costa fare la detartrasi al cane?

Il costo della detartrasi può variare da veterinario a veterinario, anche in base alle condizioni del cane (taglia, quantità di tartaro, etc.) in generale dovresti mettere in contro una cifra che si aggira dai 100 ai 250€ comprensiva di anestesia.

Valuta l’intervento non solo in base alla parcella, ma soprattutto in base all’esperienza del veterinario, alla struttura in cui sarà trattato e alla fiducia che riponi in lui. Se hai stipulato un piano salute per il cane, verifica se l’igiene orale è compresa oppure no.

Considera che alcune assicurazioni prevendono il rimborso anche di queste procedure.

Si può fare la detartrasi nel cane anziano?

Sì, anche il cane anziano può fare la detartrasi, anzi in questi soggetti è spesso necessaria.

Il trattamento può comportare maggiori rischi non tanto per la rimozione del tartaro in sé, ma per la procedura dell’anestesia generale. Non è l’età un fattore di rischio, ma il quadro di salute generale dell’animale che, essendo anziano, può essere più compromesso rispetto ad un cane giovane per la presenza di patologie o altri disturbi legati alla senilità.

Nel caso del cane anziano è ancora più importante scegliere con cura la struttura e il veterinario a cui affidarsi e il suo anestesista.

Tieni anche presente che il rischio di non sottoporre il cane anziano ad un’anestesia generale per l’ablazione del tartaro può comportare lo sviluppo di infezioni e malattie sistemiche ben più gravi (endocarditi e malattie renali).

Igiene orale e salute del cane

Insomma, la salute dentale del tuo cane incide sulle sue condizioni di salute generali, quindi non sottovalutare l’importanza della prevenzione e di una corretta igiene orale da fare in casa già da cuccioli, senza aspettare che il problema diventi una vera e propria patologia per intervenire.

Investi nel benessere del tuo cane, e lui ti ripagherà con una vita felice e sana.