filaria cane zanzare

Il nostro cane può essere attaccato da parassiti di vario genere, con livelli di rischio differenti.

Esistono parassiti più facili da notare, perché si muovono sulla cute del nostro animale. Questo è il caso di pulci e zecche, che possono anche trasformarsi in vettori per diverse patologie.

Purtroppo il nostro amico a quattro zampe può infestarsi di parassiti ancora più pericolosi, come nel caso delle larve di filaria, che provocano la filariosi cardiopolmonare. Bisogna fare molta attenzione a questo parassita, perché può attaccare direttamente gli organi interni del cane. Proseguite nella lettura per scoprire di più.

Un rischio da non sottovalutare

La filariosi è causata da un parassita che entra nel corpo dell’animale attraverso il morso delle zanzare. Le larve vengono così depositate, in attesa di evolversi e di diventare veri e propri vermi. Una volta maturati, iniziano a migrare attraverso il circolo sanguigno all’interno dell’animale fino ad arrivare a cuore e polmoni dove, se non trattato, possono condurre il cane alla morte.

Il rischio non va sottovalutato, anche perché l’azione dei vermi può restare nascosta per molto tempo.
Per questo è importante fare trattamenti preventivi, insieme a controlli periodici attraverso degli appositi test. In questo modo si può evitare che l’animale si ammali e, se accade, intervenire in maniera tempestiva, utilizzando trattamenti specifici per eliminare questi parassiti.

Tra i sintomi che potrebbero insorgere in caso di infestazione segnaliamo: la debolezza, la spossatezza, la diminuzione dell’appetito e l’anemia. Se notate qualcosa di strano non esitate a consultare il vostro veterinario, che saprà consigliarvi al meglio.

Danni a lungo termine

Come abbiamo detto l’infestazione da filaria può essere prevenuta utilizzando dei farmaci specifici.

Una volta conclamata la malattia è solo il veterinario che può stadiarla (cioè valutarne la gravità) e approntare il corretto protocollo terapeutico che potrebbe comprendere anche l’asportazione chirurgica dei vermi rimasti in circolo.

Non improvvisatevi veterinari, e seguite scrupolosamente le indicazioni del medico, sia sui prodotti da usare per la prevenzione che sulle dosi da somministrare. Molto dipende anche dal livello raggiunto dalla malattia.

Purtroppo una infestazione avanzata può comunque lasciare degli strascichi, provocando dei danni a lungo termine. Il cuore del cane potrebbe uscirne piuttosto indebolito, e potrebbe non recuperare la piena salute.

Inoltre, gli stessi farmaci utilizzati per l’eliminazione del parassita adulto sono piuttosto tossici e spesso non perfettamente tollerati dal cane con effetti collaterali non di poco conto.

Per questo è importante prevenire, così da evitare l’infestazione.
La prevenzione, infatti è efficace al 100% se fatta in modo corretto e seguendo le indicazioni del proprio veterinario.

Occhio alle zanzare

filariosi cane zanzare
Trasmissione della filariosi attraverso le zanzare

La filaria si trasmette attraverso le zanzare, un animale presente in tutta Italia. Questi insetti sono molto diffusi ormai in tutti gli ambienti in tutte le stagioni, soprattutto in città, dove anche in inverno le temperature non sono più rigide e le zanzare riescono a permanere tutto l’anno, e quindi i parassiti responsabili della filaria finiscono per proliferare.

Non esiste ormai zona esente, ma se andate in viaggio in zone con alta densità di zanzare organizzatevi per tempo.

Fate attenzione se vivete in una zona molto umida, vicino a fiumi o intorno a aree lacustri. Oggi questa malattia è diffusa in tutto il nostro Paese, ed è importante effettuare la prevenzione tutto l’anno.

Il veterinario effettuerà controlli periodici per verificare l’efficacia del trattamento preventivo e salvaguardare la salute del nostro cane. Esistono dei kit di analisi ambulatoriali che permettono di ottenere i risultati in tempo reale, effettuabili durante la visita clinica.

Vaccini e antiparassitari

Non esiste una vaccinazione contro la filariosi cardiopolmonare.

La prevenzione è effettuata attraverso la somministrazione (tutto l’anno) di farmaci antiparassitari che uccidono la forma larvale prima che possa diventare adulta e possa replicarsi, provocando la malattia.

Molte le formulazioni:

  • compresse da somministrare a cadenza mensile
  • spot on a cadenza mensile
  • Iniezioni a cadenza annuale (spesso confuse con delle vaccinazioni)

Questo tipo di prevenzione è efficace al 100%.
Per evitare il fastidio delle punture di zanzare è comunque ottima abitudine utilizzare prodotti repellenti che saranno efficaci anche contro la puntura di altri insetti volanti, i pappataci.

Questi sono portatori di un’altra malattia estremamente grave, la cui cura non è facile, la Leishmaniosi (zoonosi).

La prevenzione contro la filariosi cardiopolmonare quindi è da effettuare tutto l’anno con prodotti che uccidono le larve e attraverso repellenti che riducano l'incidenza delle punture del vettore.

Per questo nelle zone endemiche si consiglia di far dormire il cane al chiuso, così da non lasciarlo in balia delle zanzare nelle ore notturne.