Silvia Bonasegale Camnasio
–
Il tuo cane non può parlare. Conoscerlo in modo più accurato, per comunicare parametri oggettivi al tuo veterinario può significare una migliore e più veloce e corretta diagnosi. Cose fare e cosa guardare per capire se è tutto a posto?
Come comunicare in modo corretto con il tuo veterinario
Spesso il veterinario si trova nella difficoltà di comunicare con il proprietario dell’animale portato in visita, in quanto alle sue domande, non ci sono risposte oggettive, ma solo dei punti di vista, delle osservazioni troppo personali.
E’ importante quindi essere in grado di rispondere in modo obiettivo e neutro alle domande del professionista, per essere davvero il giusto interlocutore del proprio animale.
Come osservare il cane
La prima cosa da fare è essere in grado di guardare in modo critico il proprio cane.
Farlo mentre è sicuramente in salute, ti consentirà di riconoscere comportamenti differenti.
Ecco quando devi osservarlo.
Mentre gioca
Devi osservare il suo modo di interagire: come gioca? cosa fa? Un cane in salute è sicuramente allegro e giocherellone. I momenti di riposo e gli aspetti di un carattere "pigro" non vanno confusi con atteggiamenti depressi, tristi o svogliati. In tal caso è bene rivolgersi al veterinario.
Come ti fa le feste
Tu conosci il modo personale in cui il cane comunica con te: ti salta addosso? si siede, abbaia, da la zampa, ecc.
Un cambiamento nel modo di relazionarsi con il proprietario è sintomo che qualcosa non va.
Mentre cammina
Un cane in salute ha un'andatura naturale e fluida, lo vedi da come tiene la testa, la coda, la schiena e dalla lunghezza dei passi. Se noti reticenza a camminare, zoppia, affaticamento o sofferenza è sicuramente un segnale che qualcosa non va.
Mentre dorme
Conosci il tuo peloso, sai quali posizioni preferisce, quindi noterai cambiamenti nel suo riposo: si sveglia di frequente? russa?
Parti del corpo
Ecco quali parti del corpo devi osservare:
- testa - portamento e tutte le sue parti (orecchie, bocca, occhi ecc.)
- coda - come la porta? (alta, bassa, si muove molto ecc.)
- schiena - è inarcata, impara a osservare la sua normale curvatura
- ventre - osserva se è sempre teso o morbido
- respiro - impara a contare gli atti respiratori a riposo (un atto corrisponde al sollevamento del costato)
- pelo - lucentezza del pelo
- muso - freddo, caldo? screpolato o con muco? etc.
- occhi - brillanti e vispi o asciutti? ci sono secrezioni?
Altra cosa importante da osservare è la simmetria del cane. Partendo dalla testa osserva:
- le orecchie - sono portate alla stessa altezza entrambe, hanno la stessa dimensione? (una può essere più gonfia)colore?
- occhi - uno più chiuso dell'altro? colore differente?
- zampe - mentre cammina i passi sono della stessa ampiezza? sono della stessa dimensione?
Come toccare il cane per capire se sta bene
Un altro passaggio della visita veterinaria è la palpazione.
Di solito il tocco deve essere delicato ma incisivo, in modo da poter cogliere sia la parte superficiale della cute che gli strati un po' più profondi.
Inoltre, dovrai sempre paragonare la parte che stai toccando con le parti circostanti e/o la sua parte simmetrica (zampa destra e sinistra, spalla destra e sinistra ecc.).
Senza entrare nel dettaglio (lavoro che dovrà fare il veterinario) tu puoi comunque imparare a toccare il tuo cane in modo più critico e valutare:
- la temperatura - se una parte è più calda, ma anche più fredda di altre
- la consistenza - toccare una parte che prima era molle e adesso è dura o viceversa
- la liscezza - toccare e fare caso della presenza o meno di pustole o variazioni simili
- la densità - la presenza di noduli deve sempre essere ricercata
- umidità - la presenza di siero in parti che dovrebbero essere asciutte.
Durante la palpazione (ma anche se stai coccolando e accarezzando il tuo cane) dovrai sempre fare caso alla presenza di reazioni dolorose al tatto.
Annusa il tuo cane
L'odore del cane è abbastanza caratteristico e particolare per ogni singolo soggetto.
È importante imparare a conoscere l'odore del nostro cane da sano, per poter percepire immediatamente se si modifica. Gli odori possono provenire:
- dalle orecchie
- dalla bocca
- dalle ghiandole paranali
- dalla cute.
È utile riuscire a focalizzare da dove arriva l'odore e ricordare che, di frequente, il cane leccandosi una parte odorosa (come l'ano e le ghiandole paranali) può poi leccarsi il pelo del corpo e far odorare quello.
Ascolta i suoni che emette il tuo cane
Il cane non ha un linguaggio verbale ma può emettere dei suoni caratteristici in concomitanza di alcune situazioni.
Saper ascoltare il cane può rivelare disagio o dolore. I "rumori" del cane possono essere:
- rumori articolari - mentre cammina, si alza o si sdraia
- rumori respiratori
- rumori addominali
- vocalizi
- uggiolare di dolore.
Infine sarà sempre importante ricordare di valutare la frequenza delle minzioni e defecazioni, in base al tipo di alimentazione che si sta somministrando.
Cani che mangiano alimentazione commerciale secca, di solito fanno feci più voluminose e frequenti.
Se, invece l'alimentazione è casalinga possono sporcare molto meno.
In tutti i casi il cane deve sporcare tutti i giorni.
L'assenza di urina per più di 10-12 ore deve far preoccupare, così come l'assenza di feci per più di 48 ore.
Valuta la presenza di altri sintomi come atteggiamenti antalgici e addome teso. In questo caso portalo subito dal tuo veterinario.
Bene per oggi è tutto.