Mistral Tencaioli
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Nel mio articolo precedente ho menzionato molti strumenti utili a vivere serenamente con il tuo cane e abituarlo al guinzaglio, tra questi ho citato la museruola: uno strumento ahimè molto spesso frainteso e svalutato.
La museruola diventa un utilissimo alleato nel costruire la corretta relazione con il tuo cane. Super consigliata per tutte le taglie, il tuo cane comprenderà presto che indossarla non è un problema.
In quanto agli umani è bene chiarire che incrociare per strada un cane che indossa la museruola non è sinonimo di "pericolo imminente", né di cane aggressivo (trovi più informazioni qui).
A cosa serve la museruola?
Il primo punto da chiarire è lo scopo di questo strumento: la museruola serve principalmente a salvaguardare le persone o i cani che interagiscono con il cane che la indossa, viene utilizzata nei percorsi educativi/ rieducativi per portare il soggetto che la utilizza a sviluppare strategie di comportamento diverse dall’uso del morso.
È normale che qualunque cane abbia tra i suo strumenti di comunicazione anche quello della bocca, ma vi sono alcuni soggetti che per predisposizione filogenetica o ontogenetica rischiano di usarla in maniera scorretta.
Si pensi ad esempio a cani che utilizzano le fauci come principale schema comportamentale come i terrier di tipo bull, o cani che a seguito di traumi hanno sviluppato fobie inter/intraspecifiche e utilizzano il morso come strategia di difesa/allontanamento (strumentalizzazione del morso). In questi casi il corretto utilizzo della museruola è l’unica strada che possa impedire al cane di usare il morso come risposta/reazione, garantendo l’incolumità di terzi e “obbligando” il soggetto a sviluppare schemi comportamentali più adatti al contesto.
Cosa dice la legge italiana in merito all’utilizzo della museruola?
La regolamentazione sull’utilizzo della museruola nasce con il Regolamento di polizia veterinaria approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320 e vede diverse aggiunte e modifiche nell’arco del tempo fino ad arrivare all’ordinanza per la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani del 6 agosto 2013 che in merito a questo strumento dice:
3. Ai fini della prevenzione di danni o lesioni a persone, animali o cose il proprietario e il detentore di un cane adottano le seguenti misure:
[…]
- b) portare con sé una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di rischio per l'incolumità di persone o animali o su richiesta delle autorità competenti;
[…]
È quindi fatto obbligo per tutti, indipendentemente dalla razza, avere con sé la museruola ogni volta che si frequenta un luogo, ma non è obbligatorio per nessun proprietario di cane farla indossare al proprio amico a quattro zampe ECCETTO NEI SEGUENTI CASI:
- Se il cane è sottoposto a terapia comportamentale e quindi dichiaratamente pericoloso per le persone o gli altri animali.
- Se un membro dell’arma lo richiede esplicitamente.
- Se un funzionario pubblico lo richiede esplicitamente (es. il guidatore del bus sul quale state salendo).
Quali modelli esistono e come scegliere la museruola migliore?
Esistono diverse tipologie di museruola per il tuo amico a quattro zampe ma alcune sono migliori di altre, altre invece sarebbero proprio da evitare in quanto non sicure ne per il cane che le indossa ne per garantire l’incolumità di terzi.
Vediamo quali sono e perché sceglierle oppure no:
Museruola di stoffa
È composta da una striscia di stoffa che avvolge il muso del tuo cane serrando così la sua bocca lasciando libero solo il tartufo e si blocca con un laccetto regolabile dietro le orecchie.
ASSOLUTAMENTE DA NON SCEGLIERE in quanto per il tuo amico a quattro zampe la termoregolazione passa prevalentemente attraverso il suo respiro e questa museruola per essere efficace deve garantire la totale chiusura di mandibola e mascella, impedendo così al cane di aprire la bocca per regolare la temperatura corporea in modo corretto. Ti ricordo che il colpo di calore può essere fatale per il tuo cane.
Museruola a gabbia di plastica
È il modello più classico che trovi nei negozi di animali, composto da una “gabbia” in plastica che circonda il muso del cane e si chiude il laccetto regolabile dietro le orecchie.
SUPER CONSIGLIATA se sei un proprietario che non ha grossi problemi di gestione con il cane e vuoi abituarlo semplicemente ad indossarla in caso vi venga chiesto di farlo in futuro, in quanto è molto semplice da utilizzare durante i training anche per i principianti.
Museruola a gabbia di ferro
Questo modello è molto difficile da rintracciare in commercio e si presenta visivamente come il modello appena descritto sopra solo che la gabbia è in metallo. Viene utilizzato prevalentemente nei cani da lavoro che quindi la utilizzano praticamente sempre quando sono impegnati nell’attività che svolgono poiché più resistenti di quelle in plastica. Alcuni esempi del suo utilizzo sono nei cani da ricerca al tartufo per assicurarsi che non tocchino il piccolo tesoro che hanno trovato oppure nelle corse dei levrieri per evitare che in sovreccitazione pinzino gli altri partecipanti.
Museruola modello Baskerville
Questa museruola è facile da rintracciare e si presenta con la solita “gabbia” che avvolge il muso e il solito laccetto che va agganciato dietro le orecchie, ma in più presenta un laccio regolabile che collega la museruola ad un collare aggiuntivo che va fatto indossare a fido. È il modello che personalmente trovo più sicuro di tutti.
Qui trovi un modello molto venduto, ovviamente dovrai scegliere in base al cane e alla taglia:
SUPER CONSIGLIATO se sei un proprietario di un cane che è molto cinetico o ha un’alta relatività agli stimoli perché è più probabile che tenti di togliersela durante il training o in caso di situazioni complicate.
Se hai dubbi su quale modello scegliere ti ricordo che un buon educatore può aiutarti a fare la scelta migliore sia per quanto riguarda il modello più adatto per il tuo cane, sia per quanto riguarda il training da seguire, sia per l’abituazione corretta allo strumento.
Qual è in genere il tipo di training consigliato?
Esistono diverse tipologie di addestramento basate tutte sul gioco: si lavora sulla base delle motivazioni e della personalità del tuo cane. Si tratta di diversi percorsi che si possono effettuare per abituare correttamente il cane all’uso della museruola, quello riportato qui sotto è il più classico.
Prima di iniziare il lavoro vero e proprio è bene però valutare la sensibilità del soggetto allo strumento: alcuni individui possono avere delle difficoltà maggiori rispetto ad altri per cui partire a lavorare subito con la museruola potrebbe non portare alcun buon risultato.
- In questo caso comincia abituando il cane a mangiare dentro a un piccolo vaso da fiori di plastica o un vasetto gigante di yogurt: sfruttando la forma di un tronco di cono si inizia a far conoscere la sensazione di “chiusura” sul muso mentre mangia.
- In seguito puoi usare una cintura morbida o una cravatta per “giocare a chiudergli il muso”: il gioco consisterà nel dare uno o due giri intorno al muso, premiando il cane se rimane tranquillo per una manciata di secondi.
- L’ultimo step prima di passare alla museruola vera e propria: dai i soliti due giri di cravatta intorno al muso e poi lega il nastro dietro alla nuca del cane, attendi pochi attimi e se non si è agitato slegalo e lodalo.
Training con la museruola
Passiamo ora al training specifico con la museruola:
- Utilizza la museruola come se fosse una ciotola, metti dentro bocconcini graditi al cane e offrigli la “ciotola”.
- Incastra bocconcini in fondo in modo che il cane impieghi più tempo a rimanga con il muso dentro più a lungo iniziando a sentire l'appoggio della museruola sul naso.
- Spalma il fondo con omogenizzato, paté, formaggio spalmabile... in modo che il cane impieghi sempre più tempo a ripulire; mentre mangia puoi provare a fare il primo click alla chiusura, ricorda di essere veloce nel riaprirla subito così che fido quasi non si accorga che è stata chiusa.
- Offri al cane la museruola vuota e, se infila dentro il muso spontaneamente, lodalo e premialo ricordandoti di togliere la museruola prima che lui provi ad “uscire”, allunga progressivamente i tempi di “inserimento”.
- Metti di nuovo cibo gradito al cane in fondo e, quando si avvicina per infilare il muso, allontana la museruola in modo che debba seguirla per un po' prima di riuscire ad entrare.
- Chiedi al tuo cane (senza museruola) di eseguire un esercizio che conosce bene e sa eseguire senza difficoltà (es. seduto/zampa), una volta eseguito il comando lodalo e premialo con qualcosa di molto gradito; ora mostra il bocconcino molto gradito al cane, ripeti lo stesso rituale facendogli indossare la museruola, se esegue correttamente lodalo, togli la museruola e premialo.
- Aumenta progressivamente la difficoltà del compito che chiedi al tuo cane di svolgere prima con la museruola e poi senza, se esegue correttamente, lodalo, togli la museruola e premialo.
- Aumenta progressivamente le distrazioni durante lo svolgimento del compito, riducendo di nuovo la difficoltà (ad esempio puoi chiedere un seduto al parco quando ci sono altri cani presenti e poi ripetere il seduto con la museruola).
- Aumenta progressivamente tempo, difficoltà e distrazioni durante l'esecuzione del compito richiesto.
Suggerimento e errori da evitare con la museruola
Ecco alcune regoline che se tenute bene a mente possono aiutarti durante il lavoro:
- Crea sempre associazioni positive con la museruola.
- Passa allo step successivo soltanto quando il precedente è ben assimilato.
- Interrompi il gioco quando il cane si diverte per creare aspettativa.
- Varia le condizioni ambientali durante il training.
- Abbassati e mettiti di lato al cane quando offri e allacci la museruola.
Ecco invece alcuni errori da evitare per garantire il successo del percorso di abituazione:
- Avanzare troppo rapidamente nel training.
- Forzare il cane a infilare la museruola.
- Lasciarla troppo a lungo finché cerca di togliersela da solo.
- Essere troppo 'sopra' al cane mentre infili e allacci la museruola.
In qualsiasi caso tieni presente che dovrai realizzare la progressione distribuita in un arco di tempo sufficiente affinché il tuo cane possa assimilare bene tutti i passaggi, inoltre dovrai dosare i tempi di lavoro “ad HOC” per mantenere vivo l'interesse del cane verso questo nuovo strano gioco.
Per questo motivo è importante leggere bene i segnali che il cane emette e definire il piano di lavoro in base al soggetto su cui si sta lavorando, la priorità non sarà avere tempi brevi ma lavorare correttamente.